martedì 3 ottobre 2017

Misurare, misurare...divertente storiella da leggere in classe

Prendendo spunto da brani simili trovati in rete, ho preparato questa breve storia che aiuta a riflettere sull'importanza del misurare nel nostro quotidiano e nella nostra storia e di come da tali esperienze nascano i più comuni modi di dire...

Eccola:

Siena è una piccola città a misura d’uomo e li c’è la mia amica Sara. 
Sara ha un carattere calmo e pignolo e tende sempre a prendere le misure, non solo degli oggetti, ma anche delle persone che ci circondano; però è molto onesta e cerca di non giudicare mai con due pesi e due misure! Ci tiene
infatti ad usare sempre il giusto metro di giudizio.
Mi piace molto come si veste e le ho chiesto se anche a me il suo sarto potrebbe fare un bell’abito su misura. Mi dice di stare attenta, perché il sarto è bravo ma a volte si sbaglia e fa tutto fuori misura!
Questo accade perché quando è stanco prende le misure un tanto al chilo, in pratica va a braccio!
Quando succede è un bel problema perché il sarto è caro e fa pagare i suoi abiti a peso d’oro!
Io e Sara facciamo il tifo per la stessa squadra, ieri ci siamo godute la partita insieme e la nostra squadra ha ottenuto una splendida vittoria di misura.

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